IO LO CHIAMO MASTICE, GRIGIO NON E'.
AZZURRO NEMMENO E VERDE MEN CHE MAI.
PERO' IL RISULTATO MI PIACE, LO TROVO ESTREMAMENTE ELEGANTE.
POI ULTIMAMENTE SONO IN FISSA CON IL VELLUM.
QUESTA CARD E' STATA PENSATA PER NICCOLO',
CHE E' STATO CRESIMATO LA SETTIMANA SCORSA.
3 commenti:
le deformazioni professionali sono meravigliose...a me, architetto in sospeso, il tuo "mastice" sembra intonaco da raffazzo, quello che profuma di fresco...e il vellum è carta da lucido da plotter...bella card decisamente fine, invidio molto la tecnica e la tua fustellata edera che primeggia nel cadeau del meeting (accanto alle tue zucchette stoffose di Varese di ottobre). Grazie per essere passata a trovarmi (la mia card lo so, non è un granchè, ma mi piace davvero molto come ci sono arrivata)!
Stupenda!!! :) Ma che creativita'... mi ha colpito moltissimo!!!
Ciao Marina, ma quanto mi piace questa card!! Il color mastice è molto particolare e la chiesetta di montagna ci sta proprio bene ^__^
Complimenti anche per le 2 card precedenti!
Baci, Moki
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